Dopo il 1870 “La Sapienza” è stata per circa un secolo l’unica università statale romana, svolgendo –
soprattutto nel secolo XX – un ruolo strategico nella formazione della classe dirigente italiana.
In occasione del 70° anniversario della conclusione dei lavori dell’Assemblea costituente,
il Master in Istituzioni parlamentari ‘Mario Galizia’ per consulenti d’Assemblea e la Fondazione’
Paolo Galizia – Storia e libertà’ organizzano un Convegno su I ‘costituenti’ de ‘La Sapienza’ per approfondire il contributo dei docenti de ‘La Sapienza’ nel processo costituente che ha condotto alla approvazione della Costituzione repubblicana.
Il Convegno, aperto da una riflessione generale sul periodo costituente e sul ruolo dei giuristi nella fase costituzionale transitoria, si concentra non soltanto sul contributo di coloro che agirono direttamente come ‘costituenti’ (Ambrosini, Caronia, Codacci Pisanelli, Fanfani, Leone, Moro, Mortati, Orlando, Perassi, Pesenti, Segni, Tosato), ma anche su quello degli ‘esperti’ per il lavoro preparatorio (Giannini , Gueli, Jemolo, Perticone).
Non sono dimenticati i cosiddetti ‘decostituiti’ (Costamagna, Maraviglia, Romano) e la Convenzione con il Vaticano per la costruzione della Cappella della “Divina Sapienza” nel periodo di redazione dell’art. 7 della Costituzione.
Si allega la locandina del convegno (PDF)